L’unità operativa Trattamento acido ialuronico si occupa del ripristino morfologico e funzionale dei vari distretti corporei, alterati da patologie malformative
Resezioni chirurgiche e post traumatica è specializzata nel trattamento , chirurgico e non chirurgico del distretto cefalico (testa-collo), toracico e addominale, nella ricostruzione mammaria post-oncologica e post-malformativa nelle ricostruzioni complesse dell’arto superiore e inferiore.
Tratta le ulcere di diversa origine con l’impiego di fattori di crescita e cellule staminali prelevate dal tessuto adiposo l’unità operativa esegue interventi di chirurgia plastica funzionale, in particolare rino settoplastiche secondarie e terziarie, plastiche della parete addominale e riduzione o rimodellamento di diversi distretti corporei nei casi di dermatocalasi post-dimagrimento o per obesità.
Utilizza la tecnologia laser (laser smartxide 2, laser nd:yag e luce pulsata) per il ringiovanimento cutaneo, la rimozione di macchie cutanee, la dermoabrasione di cicatrici e il trattamento dei capillari delle gambe. eroga prestazioni in regime ambulatoriale, di day-hospital e ricovero ordinario.
Dispone in particolare dei seguenti ambulatori generici e specialistici: la chirurgia plastica e ricostruttiva è la disciplina della chirurgia specializzata nella correzione e nella riparazione dei difetti morfologico-funzionali o le perdite di sostanza di svariati tessuti. delle ultime, prendiamo in considerazione sia quelle congenite, sia quelle secondarie a traumi, neoplasie o malattie degenerative.
Le tecniche fondamentali che gli specialisti utilizzano di più sono gli innesti e i lembi. attuando la prima tecnica, si procede distaccando parti di tessuto dell’area donatrice, per poi trasferirle ed impiantarle nell’area ricevente. invece,nell’altra tecnica, si opera in modo diverso: si prendono in considerazione porzioni di tessuti che mantengono una connessione con l’area donatrice.
In seguito vengono trasferiti sull’area ricevente,limitrofa a quella donatrice, mediante movimenti di scorrimento o rotazione. altre tecniche utilizzate nella chirurgia plastica e ricostruttiva la chirurgia plastica, per di più, si avvale di altre tecniche di eguale importanza.
la procedura consiste nell’allungamento o il cambio di direzione per fini estetici o di mobilità.anche gli impianti ,di origine non biologica o biologica di sintesi, sono un ottima tecnica che si utilizza per vari scopi nella chirurgia plastica. solitamente sono utili soprattutto per il riempimento e la correzione di deformità congenite o acquisite.per queste procedure, vengono utilizzate protesi o anche materiali iniettabili per la correzione di difetti di minore entità.
Inoltre,la chirurgia plastica è una delle poche specializzazioni chirurgiche che opera su qualsiasi parte del corpo. ciò comporta che la divisione in diverse sub-specializzazioni: la chirurgia della testa-collo della mammella, della mano con il modellamento corporeo la chirurgia degli arti inferiori a seguito ustioni la chirurgia estetica e ricostruttiva
Fatta questa doverosa premessa, vediamo cosa può fare il chirurgo plastico ricostruttivo attraverso l’autotrapianto, cioè l’innesto nelle zone ustionate di cute prelevata da altre zone del corpo può aiutare la guarigione e migliorare le cicatrici finali. gli innesti possono essere più o meno sottili a seconda della superficie da coprire.
gli innesti sottili attecchiscono meglio e le aree di prelievo guariscono più in fretta, ma ad esempio su mani e viso è preferibile utilizzare innesti di maggior spessore che produrranno cicatrici migliori e funzionalmente meno invalidanti. gli strumenti utilizzati nel trattamento delle ustioni il prelievo di cute avviene con strumento chiamato dermatomo (o dermatotomo), capace di prelevare lembi regolari per spessore ed ampiezza.
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Etimologia della parola Filler (Wikipedia)